Dai piccoli lavori di manutenzione domestica fino a quelli nell’ambito professionale, le scale telescopiche rappresentano uno strumento indispensabile ed insostituibile sia per la loro praticità che per le loro molteplici funzioni. Ne esistono oggi in commercio diversi modelli con caratteristiche differenti, ma tutte sono suddivise in sezioni di scale a pioli estendibili secondo necessità e destinazione d’uso e permettono di coprire altezze ed inclinazioni diverse, inoltre quando non utilizzate non ingombrano, sono molto più stabili e sicure rispetto alle scale tradizionali e sono facili da trasportare e gestire.
Scale telescopiche in commercio
Le scale telescopiche sono in alluminio e allungabili fino a 12 metri, ciascun modello possiede un sistema di chiusura ed estensione che lo contraddistingue, ma tutte possiedono un’apertura minima e massima e sono composte da parti standard nel rispetto delle normative di sicurezza. Esistono infine diversi accessori complementari per necessità specifiche. Fra i principali ricordiamo i ganci per sospendere questi attrezzi alle botole o ai muri, la fune da trascinamento per consentire un’apertura agevole della scala, oppure due ruote in plastica o una borsa in tela, entrambe pensate per offrire un trasporto agevole e confortevole. Le tre linee principali di scale telescopiche sono:
- Da appoggio: una sezione sola viene appoggiata al pavimento (2 piedini a terra), mentre la seconda parte viene allungata verso l’alto e appoggiata a una parete. Questa scala telescopica non è dotata di un proprio sistema di supporto autoportante e può essere costituita da uno o più tronchi da innestare uno con l’altro (sistema “all’italiana”);
- Doppia: entrambi i lati possono poggiare al pavimento (4 piedini a terra), rendendo così la scala capace di sostenersi in autonomia. A seconda dei modelli la salita e la discesa possono essere possibili su entrambi i tronchi oppure su uno solo, mentre l’altro funge da supporto. In quest’ultimo caso sono presenti un guardacorpo e una piattaforma;
- A castello: un lato soltanto consente la salita e in cima è collocata un’area di stazionamento o cestello e un apposito corrimano. L’estensione della scala qui avviene nel lato inferiore (quello dei piedini).
Troviamo poi la scala telescopica multifunzione, che nasce dal connubio tra il modello da appoggio e quella doppia, distinguendosi per una maggiore versatilità d’uso. Le differenze principali comunque sono nelle modalità di apertura, chiusura e allungamento, che ci indicano anche in quale occasione è meglio utilizzarle.
L’apertura a sfilo è possibile da uno solo dei due lati per scorrimento su binario o per estrazione e viene utilizzata poggiandola su di una parete verticale.
L’apertura a compasso è regolabile, parte da un angolo acuto fino a diventare un angolo piano, poggia su quattro piedini e viene posizionata direttamente sul pavimento.
L’apertura a sistema zoppoè in realtà uguale a quella a compasso ma con un versante più corto ed estremamente utile da posizionare su scale, rampe o superfici non piane.
I modelli più acquistati sono sicuramente quelli multiuso che possiedono vari tipi di apertura e quindi più destinazioni d’uso, ma tutti devono rispettare le norme sia Italiane che Europee sulla sicurezza, e quindi devono possedere alcune caratteristiche quali materiali approvati (ferro e alluminio), peso massimo di 150 Kg e piedini antiscivolo. Sia privati che professionisti inoltre, sono tenuti ad effettuare controlli e una manutenzione periodica al fine di preservarne la sua funzionalità e la sua sicurezza.
I nostri consigli per l’acquisto
Tra le scale telescopiche multiposizione, sicuramente le più versatili, ti consigliamo il modello BRAVISSIMA, una scala telescopica professionale extralarge in alluminio estruso nervato, con utilizzo solo a cavalletto e doppia salita che può raggiungere notevoli altezze di lavoro, arriva infatti fino a 5 m (5,4 m con l’aggiunta della piattaforma/parapetto optional Sicurkit) ed è facilissima da trasportare. Possiede inoltre pioli zigrinati antisdrucciolo, cerniere in nylon rinforzato e tamponi in PVC antisdrucciolo. Il modello SCALISSIMA invece, per utilizzo professionale e in alluminio, è a sfilo telescopico ed è utilizzabile sia come scala telescopica d'appoggio, che doppia o zoppa. I pioli della parte esterna sono saldati ai montanti per creare un monolito ultraresistente, la parte interna è costruita con un evoluto sistema di ribordatura automatica che fissa in modo duraturo i gradini ai montanti con effetto “sandwich”. Per un utilizzo professionale intensivo invece ecco il modello SCALISSIMA PLUS a sfilo telescopico, anche questo utilizzabile sia come scala telescopica d'appoggio, che doppia o zoppa.